venerdì 22 aprile 2016

Sanità e Santità (27)

La dottoressa "perduta"e la dottoressa "fulmine"


Nel frattempo che tutti tornino alle loro postazioni, provvedo da me a fare le analisi del sangue, a prenotarmi una PET per vedere che cavolo è accaduto, e intanto che attendo il giorno dell'esame provvedo anche a fare una lastra per capire se c'è una diminuzione o un aumento (sto prendendo la curcuma già da un mese e spero che qualcosa sia accaduto di buono! in effetti ci spero perché quel brutto neo apparso lo scorso anno sulla mia gamba ora è quasi sparito: la crosticina è caduta da sola e non si è più riformato il "solito" grande nero e brutto neo. Lo chiamo neo ma... vallo a capire quale nome affibiargli considerato che non somiglia per niente a un neo!)

22 gennaio 2016 PET al PTV: incremento ma niente misurazioni (la lastra però dava circa 33mm solo che ora si parla di massa e non più di 3 noduli!)

Dopo essere stata dal Prof. di Latina (ci torno dopo a questo incontro) scrivo ancora alla dott.ssa C.


28 gennaio 2016: Eccomi! Non sono sparita. Torno con le ultime novità:
Dall'ultima volta che ci siamo sentite ho preso il tranex per una decina di giorni, non ho più telefonato alla dott.ssa M. e ho fatto una PET (il referto che le ho inviato si riferisce all'esito dell'esame).
Considerato che non sono state messe misurazioni ho voluto parlare con la dottoressa che ha refertato (che tra l'altro posso dire sia una gran bella persona, sono stata contenta di averla conosciuta!)
Dunque mi diceva che quando non si segnala la dimensione è perché la massa è irregolare e che quindi risulterebbe approssimativa. Inoltre anche lei conviene che probabilmente sia stata a "colpa" di quel nodulo che pigia sui vasi sanguigni la causa dell'emottisi perché altre implicazioni non le ha riscontrate.
Tutto sommato si può dire che nella "sfortuna sono stata fortunata" considerato che altro in giro non c'è, che i piccoli noduli che dal 2009 vanno e vengono (diminuiscono e aumentano) si sono "finalmente" accorpati in uno e quindi la zona dove poter intervenire è localizzata in un'area (e non in più aree).
Quando le ho detto che il mio punto di riferimento è anche il San camillo mi ha suggerito di rivolgermi direttamente qui. E così ho fatto tramite l'oncologo di Aprilia (il prof. S. che lavora al DH qui dove abito). Ha telefonato lui al dottor C. e così sabato sera ci vedremo allo Spallanzani per valutare il da farsi.
Le farò sapere il seguito della "storia infinita".
E ora a noi due ^_^
Lei come sta? Come procede nella sua nuova postazione? Voglio sperare che l'anno nuovo sia cominciato nel migliore dei modi e che abbia lasciato nel vecchio anno quelle situazioni che hanno disturbato la sua tranquillità durante il cambio postazione lavoro.
Le invio un cordiale saluto.
arrisentirci a presto!

30 gennaio 2016: Appuntamento col chirurgo C. che mi operò nel 2005, ma oltre ad essere "rimproverata" di non essere andata prima da lui mi rimanda al DH del S. Camillo per fare una diagnosi (eventuale biopsia)

31 gennaio 2016: mi risponde la dott.ssa C.:
Buon giorno. Io ero in ferie quando lei mi ha scritto. Ora ho davanti il referto della PET ma non riesco ad ingrandire i caratteri . Se può inviarmi una copia più facilmente leggibile , la ringrazio. A presto

31 gennaio 2016: Buon giorno a Lei! farò di meglio: le trascrivo parola per parola il referto:
L'esame PET/TC, posto a confronto con precedente analogo del 09/09/2014 ed esame TC del 17/08/2015 eseguito presso altra Sede, mostra marcato incremento delle dimensioni della lesione precedentemente descritta a livello del segmento dorsale del segmento superiore del polmone di sinistra, tuttora dotata di iperfissazione del tracciante.
Sostanzialmente invariati i restanti reperti TC a livello addomino-pelvico.
Nulla da segnalare in sede encefalica (dr. B. di P.)

Dunque, le dicevo, proprio ieri 30 gennaio 2016 ho parlato con il dottor C. e dopo aver visionato la pet-tac mi ha riferito di non poter intervenire e mi ha rimandata all'oncologia del San Camillo (mi ha chiesto perché non mi sono rivolta a lui l'anno scorso che avrebbe potuto bruciarli quei noduli oppure rimuoverli.)
(gliel'ho voluto ricordare proprio perché quella consulenza non c'è stata a momento lecito)
Perciò la prospettiva sarebbe l'agoaspirato (perché dice che ormai bisogna solo diagnosticare e poi decidere se fare la chemioterapia).
Per quanto mi posso ricordare la radioterapia sarebbe da escludere perché nel 2014, quindi già lo scorso anno parlai personalmente con il primario di radioterapia che mi disse che non avrei potuto farla. Mi rimandò da Lei con una sua lettera nella quale motivava questa decisione. (a proposito, vorrei sapere quale fosse questa motivazione. La lettera non la lessi. Ricordo solo che mi disse che non avrei potuto rifarla perché già l'avevo fatta...).
Dunque, ricapitolando, domani dovrei fissare un appuntamento -visita oncologica- al DH e possibilmente con la dottoressa R. o con il dott. F. (chissà se ho letto bene quest'ultimo nome! è scritto in "dottorese").
E questo è quanto.
grazie a lei per l'interessamento
le auguro un buon proseguimento di giornata
un caro saluto

1 febbraio 2016: Mi spiace ma vedrà che potranno aiutarla a superare questa situazione. I miei ex colleghi sono sempre molto disponibili  e preparati, mi tenga comunque informata. La ringrazio e la saluto.

(ovviamente non ha accennato nè alla consulenza né a quanto gli avevano riferito il primario di Radioterapia e il primario di Radiologia)

 
1 febbraio 2016: La informo che "ho parlato con Mauro stamattina, mi ha dato un appuntamento per mercoledi verso le 12.00 non specificando quale dei suoi ex colleghi potrà ricevermi in quanto la lista delle disponibilità non l'avrebbe avuta fino a venerdì.
allora, ai prossimi aggiornamenti!"

2 febbraio 2016: Mi augura "in bocca al lupo mi faccia sapere. un abbraccio".
Rispondo: "Grazie! e speriamo che il lupo mi porti al sicuro nella tana!! a presto." (e daje! mo' basta co' sto povero lupo che deve morì!)

3 febbraio mercoledì: appuntamento con la dott. L. al DH oncologico del San Camillo (estrapolo dalla registrazione i momenti più salienti dei 28 minuti, anche perché per il resto erano chiacchiere da salotto, battute, telefonate ricevute, anche non pertinenti con il lavoro... Perché ho registrato? Come ho già detto, perché nel precedente colloquio con il chirurgo, pur se eravamo in due a sentirlo non ci siamo trovati d'accordo su quanto ricordavamo ci avesse detto, e questo oltre a irritarmi mi confonde pure. Invece facendo questo rec mi do la possibilità -con tutto il bene che voglio al mio compagno- di "costringerlo" ad avere un po' più di fiducia in me, anche se "sono malata"!! eh mbeh... aho' ...c'avrò pure 'sto cancro alle calcagna ma mica so' rincoglionita eh?! ari-scusate il francesismo... ma quanno ce vo' ce vo').
Vabbeh ...daje... Mo' sete pronti a restare di stucco? ve lo chiedo perché pure se ho assistito personalmente al colloquio e mi sono sentita la registrazione più volte (sempre per dire al mio compagno: "no guarda che ha detto così..."), quando alla fine mi sono decisa a sbobinare, embeh, sono rimasta di stucco anche io!!!
Cominciamo:

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